La nutrizione con latte di mamma è la scelta migliore possibile per tutti i bimbi.
Spesso il percorso in TIN non permette un allattamento diretto al seno, ma questo non significa che la cosa non sia possibile una volta tornati a casa. Affronteremo i diversi momenti del riavvicinamento del bimbo al seno materno, capiremo quando sarà pronto a farlo, creeremo le condizioni migliori per una alimentazione naturale senza eccessivo sforzo, fino al raggiungimento dell’allattamento esclusivo a richiesta direttamente al seno. Nel caso l’alimentazione con latte materno non sia possibile, vedremo insieme il modo migliore di alimentare il vostro bambino per garantirgli il miglior sostegno possibile. |
La nostra Associazione Intensamente coccolati onlus organizza, in collaborazione con il Counselor Coach Giuseppe Colaleo, incontri a cadenza quindicinale per genitori che hanno vissuto o stanno vivendo la realtà della terapia intensiva neonatale.
Quando viviamo esperienze di grande dolore abbiamo bisogno di forza e di coraggio per rimetterci in piedi e riprendere in mano la nostra vita. Ma abbiamo anche bisogno di dolcezza, accoglienza e profonda comprensione; e di uno spazio in cui dare voce e ascolto alle nostre esperienze di vita. |
Lo sviluppo dei bambini nati prematuri
avviene con stili, ritmi e tempi diversi da quelli dei nati alla fne della gravidanza. Anni di esperienza maturata in tutto il mondo ci consentono di conoscere le caratteristiche particolari del loro sviluppo psicomotorio. Conosciamo anche le piccole difficoltà che possono avere e ciò ci permette di capire come aiutarli a superare questi problemi e a maturare al meglio le loro competenze, sia motorie che intellettive. La fisioterapia promuove lo sviluppo motorio e comportamentale del neonato, fornendo indicazioni facilitanti l’accudimento quotidiano del bambino. Tra gli obiettivi dell’attività fisioterapica vi è quello di promuovere nei genitori adeguate competenze in relazione ai bisogni del proprio figlio. |
Il logopedista, negli interventi rivolti ai più
piccoli (dai 18 ai 42 mesi), effettua valutazione e trattamento tramite lo strumento del gioco avvalendosi della collaborazione dei genitori. Insegna ai genitori le modalità comunicative, relazionali e di gioco più adeguate che serviranno a supportare il piccolo nel suo percorso di sviluppo/potenziamento delle competenze comunicative e verbali. La famiglia diventa la vera protagonista, riacquistando la sua funzione di “Scaffolder” (sostegno, aiuto e mediazione). Solo dopo i 4 anni, l’intervento logopedico è proposto direttamente al bambino attraverso training specifci delle abilità linguistiche o delle abilità scolastiche di calcolo e letto - scrittura in un ambiente ludico, divertente e stimolante. |
Gli incontri di Musicoterapia sono rivolti ai bambini dai 12 mesi ai 6 anni di età. I bambini più piccoli devono avere la possibilità di esplorare la realtà acustica in maniera attiva per divertirsi e giocare col suono, attraversando varie fasi di sperimentazione che passano dall'utilizzo di vari oggetti sonori alla propria voce.
I più grandi, grazie all'esperienza musicale, potranno aumentare la conoscenza di sé e delle proprie potenzialità, per mettendo di poter sperimentare stati di rilassamento e benessere. La consapevolezza del sé e del proprio corpo porterà i piccoli “musicanti” all'ascolto partecipato, ai girotondi, alle filastrocche e alle canzoni, azioni che favoriscono lo sviluppo della creatività, della memoria, della capacità di ascolto e comunicazione. |
In particolare sarà possibile usufruire di:
Spazio di ascolto dove i genitori potranno parlare delle proprie emozioni. Supporto e accompagnamento in caso di diagnosi prenatale, nascita prematura o patologica per sostenere ed aiutare i genitori ad affrontare con consapevolezza eventuali difficoltà e problematiche. Sostegno alle psicopatologie della gravidanza e del post nascita per le future o neo mamme Accompagnamento alla nascita. Gestione del lutto perinatale. Gruppi per le mamme con incontri a tema. Consulenze sul sonno infantile. |
Le recenti scoperte scientifiche hanno
stabilito in modo inequivocabile che vi è una strettissima correlazione tra il sistema motorio e le funzioni dell’apprendimento. Recuperare il concetto di movimento e di motricità, diviene quindi chiave di accesso privilegiata per prevenire difficoltà a scuola in età successive Questo percorso è suggerito in particolare a quei bambini che presentano fattori di rischio: - Prematurità o basso peso alla nascita - Ritardi dello sviluppo psicomotorio - Ritardi di linguaggio - Disturbo dell’attenzione - Goffaggine o impaccio motorio. |
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